Villa

Villa San Bono a Ponte dell’Olio

 

 

 

 

I meravigliosi soffitti affrescati dell’ex residenza estiva per i Vescovi di Piacenza

La giornata era un pò grigia, ma nel mentre che osservavo la bella facciata del palazzo con il campanile vedo avvicinarsi con disinvoltura una figura maschile.

Si tratta di Marco, mi viene incontro e mi accoglie con fare signorile e gentile, iniziamo subito la visita dei luoghi con lo splendido giardino e gli alberi secolari che si fondono con la poesia della natura ed i nascosti ricordi del palazzo.

 

 

Immediatamente la vista non può che essere affascinata dai meravigliosi soffitti affrescati che avevano visto il passaggio persino della regina consorte Carolina di Brunswick.

Marco ci racconta delle ferite subite dal palazzo nel corso degli anni, questo lo intristisce, ma allo stesso tempo ci fa sognare nell’immaginare chi possa riuscire a ridare vita a queste stanze immense e con tali decori al soffitto.

Questa villa che appartenne anche ai conti cremonesi Guarnieri-Passerini, e poi nel XIX secolo ai Piacentini Ghizzoni, era stata persino la dimora di una filanda costruita nel XVII dalla famiglia francese Sabonet.

 

 

Marco continua il suo racconto ed i miei occhi s’illuminano quando mi annuncia che avrebbe contattato la curia Vescovile per permettermi di incontrare coloro che hanno vissuto in questo luogo incantato.

Ecco di seguito un’abstract del racconto di Villa San Bono e se vorrete potrete anche richiedere l’intero racconto al form qui in basso.


Se anche tu desideri acquisire una di queste meravigliose dimore antiche oppure ne sei già proprietario o intermediario di gestione candidati per ricevere un incontro gratuito.